Titolo opera: s.t.
Codice: 058
Artista: Rebagliati Luca
Anno opera: 1997
Nazione: Italia
Supporto: carta
Tecnica: collage
Dimensioni: 42,5x60 cm.
Stile: collagista
Corrente artistica: avanguardia
Stato conservazione: buono
Ubicazione opera originale: Parma scaff6B in cart.
Descrizione: firmato sul fronte dall’autore
Biografia:
Savonese di origine emiliana, Luca Rebagliati è giornalista per necessità alimentari e per il piacere di scrivere, una volta ogni tanto, quello che pensa. Constatata l’insufficienza della parola per esprimere le proprie emozioni, decide di affidarsi al linguaggio delle immagini.
Non didatta, si arma di carta e forbici e colla e ruba immagini proprio a libri e giornali, per scoporle, trasformarle, riassemblarle seguendo un percorso mentale che tende a cancellare la figura per far emergere l’idea.
Dopo il tema dei personaggi (da Marylin Monroe a Che Guevara, da Bukoswski a Sabin) che ha caratterizzato i primi anni di attività a metà degli anni Novanta, ecco emergere le emozioni legate alla bellezza femminile, interpretata non come fatto riguardante la donna in quanto singolo soggetto, ma come ‘lettura’ della Donna intesa come entità quasi metafisica, tanto da poter essere scomposta e ricomposta senza essere privata della capacità di trasmettere fascino, sentimento, mistero e sensualità. La scoperta del colore permette a Luca Rebagliati di entrare a sua volta nelle sue stesse opere, per dialogare ed interagire con quello che è il momento stesso ispirativo della sua opera.
La curiosità e la benevolenza degli amici lo hanno recentemente portato a sporadiche esperienze teatrali e cinematografiche, ma la carta rimane al centro della sua necessità di espressione, unendo al collage il linguaggio del nulla e del silenzio.
Principali mostre e performance:
1993 (luglio) “Riviera Padana”, personale al Centro d’Arte e Cultura il Brandale, Savona.
1993 (marzo) “Replay”, collettiva al Centro d’Arte e Cultura il Brandale, Savona.
1994 (giugno) “Ho fatto un sogno”, estemporanea, Cassinasco (AT).
1995 (febbraio-marzo) “Censimento”, collettiva al Brandale Laboratorio, Savona.
1995 (giugno) “Venti di Ponente”, Palazzo Vento, Diano marina (IM).
1995 (dicembre) Personale al Centro d’Arte e Cultura il Brandale, Savona.
1996 (giugno) “Il canto dei muri”, murale collettivo con Daniel Pulido e giovani artisti savonesi, Savona.
1996 (giugno) “Il cantiere delle idee”, presidio sanitario, con Il Giardino del Mago, Pratozanino, Cogoleto (GE).
1997 (agosto)Personale, ristorante l’Acquadolce, Celle (SV).
2000 (Aprile) “Arte Mobile”Giocoperformance con Veronique Champollion, Artmetrò.
2000 (dicembre)”La Testata- giornale bianco” con Sara Pizzorno.
Titolo opera: La Testata - Occasionale di emozioni, provocazioni, ideee… nulla – dicembre 2000 – numero inesistente
Codice: 058A- 0174
Artista: Luca Rebagliati
Anno: dicembre 2000
Nazione: Italia
Supporto: carta
Tecnica pittorica: stampa tipografica con intervento pittorico in acrilico della mano dell’artista
Dimensioni: 30x42 formato chiuso, copia 2/30, (rivista tipografica a 2 ante)
Stile: collagista
Corrente artistica: avanguardia
Valore:
Stato conservazione: buono
Ubicazione opera originale: Parma, scLG
Descrizione: impronta della mano sinistra dell’artista su rivista tipografica “La Testata”- firmata dall’autore con dedica a Rescio: “con affetto, gratitudine e amicizia”
Didascalia: Colofon: Questa copia de La Testata è una replica del bozzetto ‘giornale bianco’ realizzato da Luca Rebagliati. Ne esistono cinquecento copie, oltre a una serie limitata di 30 copie autografate, con intervento manuale d’autore.
Direttore: Luca rebagliati
Realizzazione grafica: Sara Pizzorno
Stampa: Marco Sabatelli Editore
La Testata(giornale bianco) è distribuita da: Art Metrò, via Sansoni, 3 - Savona
Un ringraziamento e un abbraccio a: Art mobil, Il giardino del Mago, tutti gli amici che hanno dato un contributo morale e materiale, e soprattutto a Stelio Rescio.