Titolo opera: Memory

Codice: 01

Artista: Aglieri Clelia 1930, Milano.

Anno opera:1985

Nazione:Italia

Supporto:Tela

Tecnica pittorica: Acrilico

Dimensioni: 80x80 cm.

Stile: Astratto, Informale

Corrente artistica: Contemporanea

 

 

 

 

Biografia:

 

Clelia Aglieri vive e lavora a Milano in via Ponte Vetero 13. Si diploma alla scuola ceramica “Cova” a Milano. Nel 1970 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera e nello stesso tempo tiene la sua prima personale alla Galleria Pegaso a Milano. A questa esposizione ne seguono altre: nel 1972 a Milano, alla Galleria Arte16, nel 1973 a Cremona al Poliedro, nel 1975 e nel 1977 a Milano, nel 1978 a Roma alla Citybank e poi di nuovo a Milano alla Galleria Il Mercante, nel 14 giugno 1979 e nel 1983 “Variazioni su conchiglie e frammenti di Clelia Aglieri”, con oli e disegni Galleria il Mercante di fondazione d'Arts Oscar Signorini Onlus Milano.

 

Nel 1991 al Centro Culturale L’oro di Noma di Milano e alla Galleria 9 Colonne di Bergamo, nel 1992 alla Galleria Agape a Milano. Nel contempo è stata presente con le proprie opere in numerose manifestazioni artistiche in Italia e all’estero partecipando nel ’92 a una collettiva itinerante da Urbino a New York e nell’aprile ’93 alla Galleria Vapauden Aukio di Helsinki.

 

Nell’ottobre del 1995, ha esposto dipinti e disegni allo Studio D’Ars e nel gennaio 1996 ha partecipato all’esposizione “Grandi Quadri” organizzata dalla Citybank di Milano dallo Studio D’Ars e nel marzo dello stesso anno personale al Centro d’Arte e Cultura Il Brandale di Savona.

 Seguono altre collettive:

 

1996 Galleria 9 Colonne, Bologna.

1996 Cityfin, Torino. 

1996 Fiera d’Arte, Padova. 

1997 MIART, Milano e Galleria d’Arte Bertrand Russel, Insbruk.

2000 Galleria Antonio Battaglia, Milano. 

2000 Galleria Il Secondo Rinascimento, Bologna.

2004  “Growing”, Clelia Aglieri, Massimo Berruti, dal 1 al 30 aprile, 2004 a cura di Stefania Carrozzini ;

           organizzato da D'Ars International Exhibition Service.

2009  “Evolutions”, Inaugurazione: 13 ottobre 2009 ore 18.00 dal 13 al 19 ottobre 2009, STUDIO D'ARS,      

           Via Sant'Agnese 12/8 - Milano. www.fondazionedars.it

2012  “Unione fra affinità e diversità”, 3° rassegna di artisti amici e soci del CLUB D'ARS Milano - dal 20

           dicembre 2011 al 20 gennaio 2012

 

CRITICA:

 

La ricerca pittorica di Clelia Aglieri ha per matrice una forma geometrica che dilatandosi evolve al di là della forma stessa. Forma che perde i connotati originari dentro fasci di linee ora in tensione, ora modulate, ora addolcite, ora in “tensione” le une sulle altre.

Fernanda Borio, Milano ottobre 1995

 

“….Il talento dellla Aglieri è confermato dalla felice scelta di giochi cromatici di indubbia carica vitale”

Donatella Carraro, Milano febbraio 1996

 

“… Clelia Aglieri, che, per il taglio graffiante, rimanda all’opera di Hartung”.

Alessandra Maré, Padova ottobre 1996

 

In novembre CLelia Aglieri, ospite dello Studio D’Ars, ha presentato una sequenza di nuove opere dal titolo No Dark, No grey, No Static. Questo titolo è curioso ma efficace modo per definire l’attuale momento di ricerca di questa valida artista. Nei dipinti esposti c’è come una vitalità nuova, pur nella costante presenza di un lirismo pieno di poesia e di attenzione agli equilibri interni delle composizioni. Nell’ambito della sua mostra Clelia ha ospitato la presentazione del libro di aforismi (ed. D’Ars 1995) di Vincenzo Torcello: Osservazioni sulla metafisica dello Yeti.

Gino Sirni, Milano 16 dicembre 1995

 

Clelia Aglieri espone allo Studio D’Ars Evolutions, una serie di lavori recenti. Come scrive Stefania Carrozzini nel catalogo della mostra: "E’ a dir poco sorprendente come un’artista quale Clelia Aglieri sia riuscita nel corso della sua lunga carriera artistica a tener fermo il suo linguaggio espressivo con tenacia e freschezza, facendone quasi un diario di bordo in cui le vicissitudini, i passaggi cui la vita inesorabilmente ci sottopone, acquistano maggior rilevanza, se è la potenza della passione creativa a seguirne e a testimoniarne la storia. Le sue sintesi formali astratte, (...) mantengono intatti i loro punti di forza, si fanno più sereni ed armonici rispetto ai lavori precedenti e permettono nuove soglie interpretative. E’, infatti, in questo nuovo ciclo d’opere l’ordine compositivo si fa più riposato, anche se ancora fitto di segmentazioni intersecate, di frecce, tagli che ogni tanto producono dei cortocircuiti visivi e sfidano l’ordine apparente delle cose. Clelia Aglieri, già forte di un personale linguaggio, vuole farci partecipi di un suo stato sensitivo ed emozionale, ricco di contrasti e più incline ora a raccontare il cambiamento di stati d’animo che intervengono a segnalare tempi diversi, crescite e nuovi aspetti della realtà interiore.

 

Stefania Carrozzini, 9 settembre 2009

Critico d'arte, giornalista e curatrice di mostre, fa parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione D'Ars Oscar Signorini, è corrispondente e inviata speciale negli USA per il periodico di cultura e comunicazione visiva D'ARS. Nativa di Milano.

 

La ricerca pittorica ha per matrice una forma geometrica che dilatandosi evolve al di là della forma stessa.
Forma che perde i connotati originari dentro fasce di linee, ora in tensione, ora ondulate e addolcite, ora in torsione le une sulle altre.

 

Raggi di luce colorate tendonoa proiettarsi verso l’esternosovrapponendosi ad altri raggi contrastanti, mentre la genesi  geometrica torna riconoscibile nellle tele rigorosamente quadrate che limitano la fuga delle linee e colori verso spazi e dimensioni diverse.

 

Una felicità compositiva rende l’espressività di Clelia Aglieri, ricca di richiami che emanano luminosità, equilibrio e forza interiore. Una forza interiore che non si impone con violenza, ma con ritmi persuasivi e coinvolgenti di linee e colori, sparsi sia sulle tele che nei disegni, a suggerire un percorso artistico basato su sottili modulazioni di una sensibilità poetica serena e misurata in ogni sua manifestazione pittorica.

 

Fernanda Borio, Milano 27 ottobre 1995

 


 

 

 

 

 

 

Titolo opera: s.t.

Codice: 01 A

Artista: Aglieri Clelia

Anno: 1991

Nazione: Italia

Supporto: carta

Tecnica pittorica: incisione

Dimensioni: 25x35

Stile:  informale

Corrente artistica: informale

Valore:

Stato conservazione: buono

Ubicazione opera originale: magazzino temp. costante in scatola di legno E

Descrizione: incisioni immagine astratta bianco e nero

 

 

 

 

 

 

 

Titolo opera: s.t.

Codice: 01 B

Artista: Aglieri Clelia

Anno: 1991

Nazione: Italia

Supporto: carta

Tecnica pittorica: incisione

Dimensioni: 25x35

Stile:

Corrente artistica:

Valore:

Stato conservazione:  buono

Ubicazione opera originale: magazzino temp. costante in scatola di legno E

Descrizione: incisioni immagine astratta bianco e nero

 

 

 

 

 

 

 

 

Titolo opera: s.t.

Codice: 01 C

Artista: Aglieri Clelia

Anno: 1991

Nazione: Italia

Supporto: carta

Tecnica pittorica: incisione

Dimensioni: 25x35

Stile:  informale

Corrente artistica: contemporanea

Valore:

Stato conservazione: buono

Ubicazione opera originale: magazzino temp. costante in scatola di legno E

Descrizione: incisioni immagine astratta bianco e nero

 

 

 

 

 

 

 

Titolo opera: s.t.

Codice: 01 D

Artista: Aglieri Clelia

Anno: 1991

Nazione: Italia

Supporto: carta

Tecnica pittorica: incisione

Dimensioni: 25x35

Stile: informale

Corrente artistica: contemporanea

Valore:

Stato conservazione: buono

Ubicazione opera originale: magazzino temp. costante in scatola di legno E

Descrizione: incisioni immagine astratta bianco e nero